
Perché l’hashish è tornato di moda oggi
Preparare l‘hashish è più facile di quanto molti pensino, a patto che tu sappia quale sia il metodo più adatto a te. Che sia classico con un setaccio, tradizionale a mano o moderno con una pressa per colofonia: In questo blog ti mostriamo come puoi fare l’hashish da solo, quale tecnica è adatta a quale scopo e cosa devi considerare dal punto di vista legale. Tutto è senza solventi, fai da te e perfetto per l’hashish CBD.
Che cos’è l’hashish? E come viene prodotto?

L‘hashish, o hashish in breve, è un concentrato di cannabis ottenuto dalle ghiandole di resina (tricomi) della pianta di canapa femmina. Questi tricomi contengono un’alta concentrazione di cannabinoidi come il CBD (cannabidiolo) e il THC (tetraidrocannabinolo), oltre a una serie di terpeni aromatici, responsabili del caratteristico odore e sapore.
L’hashish può essere prodotto in diversi modi: dai metodi tradizionali, come la setacciatura e la grattugiatura delle parti essiccate della pianta, alle tecniche moderne, come l’uso di ghiacciatori o la pressatura meccanica. Lo scopo di tutti questi processi è quello di separare i preziosi tricomi dal materiale vegetale nel modo più delicato possibile. I tricomi vengono poi pressati in un concentrato solido, che può variare per colore, consistenza e contenuto di principi attivi a seconda del metodo e del materiale di partenza.
L’hashish ha una lunga storia e viene utilizzato da secoli in molte culture per scopi religiosi, medicinali e ricreativi. La sua consistenza varia da friabile e secca a morbida e oleosa, a seconda del metodo di estrazione e conservazione. A causa del suo contenuto concentrato di principi attivi, l’hashish viene di solito consumato in piccole quantità, tipicamente fumato o vaporizzato.
Quali sono i metodi utilizzati per produrre l’hashish?
Qui ti presentiamo le quattro tecniche più comuni, con istruzioni, vantaggi e accessori adatti.
1. metodo del setaccio a secco (dry sift)
Il metodo del setaccio a secco, noto anche come dry sift, è una tecnica comprovata e priva di solventi per estrarre cannabinoidi e terpeni di alta qualità dai fiori e dai tricomi di cannabis. Le parti essiccate della pianta, come i fiori, le cimette o le piccole foglie, vengono strofinate attraverso setacci sottili. L’obiettivo è quello di liberare i tricomi ricchi di resina, che poi cadono attraverso il setaccio sotto forma di kief e possono essere raccolti.
Questo metodo è particolarmente interessante per la sua facilità d’uso, il basso livello di accesso e l’estrema purezza del prodotto finale. La setacciatura a secco è particolarmente popolare nella comunità del fai-da-te perché non richiede solventi, acqua o apparecchiature elettriche: basta una materia prima di alta qualità, un setaccio adatto (di solito da 70-150 micron) e un po’ di pazienza.
La corretta manipolazione del materiale vegetale è importante per ottenere buoni risultati: deve essere asciutto ma non friabile. È inoltre consigliabile lavorare a temperature fresche, in quanto ciò rende i tricomi più fragili e aumenta la resa. Il kief raccolto può essere pressato in piatti di hashish o vaporizzato direttamente.
I vantaggi del metodo di vagliatura a secco in sintesi:
- ✅ 100 % senza solventi
- ✅ Molto facile da usare, perfetto per i principianti
- ✅ Concentrato naturale di elevata purezza con un profilo terpenico completo
- ✅ Ideale per un’ulteriore trasformazione in materiale per hashish o dab
Se sei alla ricerca di un metodo naturale ed efficace per la produzione di hashish senza acqua, sostanze chimiche o tecnologie complesse, il setaccio a secco è una scelta eccellente, sia per i principianti che per gli appassionati di hashish più esperti.

Procedura:
- Metti i fiori secchi di CBD o il materiale di canapa su un setaccio fine (ad esempio 120-150 micron).
- Strofinando con cura, i tricomi si allentano e cadono attraverso il setaccio sotto forma di “kief”.
- Il kief raccolto viene poi pressato per formare delle piastre di hashish.
È meglio utilizzare i nostri fiori di CBD di alta qualità fiori di CBD di alta qualità - sono ideali per la produzione di CBD hashish legale.

2. ice-ash / Ice-O-Lator
Il metodo Ice-O-Lator - noto anche come metodo dell’hashish ghiacciato - è una tecnica di estrazione moderna e particolarmente delicata in cui i tricomi vengono rimossi dal materiale vegetale utilizzando acqua ghiacciata e sacchetti di setaccio. Questo metodo è completamente privo di solventi e produce un concentrato aromatico e altamente puro, ideale per i vaporizzatori o per la successiva trasformazione in hashish.
Il processo è semplice ma efficace: il materiale vegetale fresco o essiccato viene messo in un secchio insieme a ghiaccio e acqua. L’acqua fredda fa sì che i tricomi diventino fragili e si stacchino dalla pianta quando vengono mescolati o agitati. La miscela viene poi filtrata attraverso i cosiddetti sacchetti a bolle d’aria con diverse dimensioni di micron - simili a un filtro da caffè con diversi stadi di setacciatura. Alla fine, sul setaccio più fine rimane la preziosa polvere di resina, che può essere pressata in hashish dopo l’essiccazione.
Il metodo Ice-O-Lator è particolarmente apprezzato per il suo alto grado di purezza, per i terpeni corposi e per la possibilità di estrarre hashish pregiato da foglie o materiale di scarto. È popolare sia tra gli utenti domestici che tra i produttori professionisti, perché offre risultati di alta qualità senza residui.
I vantaggi del metodo Ice-O-Lator in sintesi:
- ✅ Senza solventi, estrazione meccanica con acqua e ghiaccio
- ✅ Preserva i terpeni sensibili grazie a un delicato trattamento a freddo
- ✅ È adatto per fiori, rifiniture e piccole parti di piante
- ✅ Alto rendimento con la giusta tecnologia
Se vuoi produrre hashish pulito e naturale, con un sapore pieno e il minor numero possibile di tecnologie, il metodo Ice-O-Lator è una soluzione efficace e collaudata. È possibile ottenere risultati eccellenti, soprattutto in combinazione con materiale CBD di alta qualità.
Procedura:
- Il materiale vegetale viene agitato con acqua ghiacciata in un secchio.
- I tricomi si dissolvono e vengono filtrati attraverso speciali sacchetti a setaccio (bubble bags).
- Dopo l’essiccazione, si ottiene una polvere di hashish di alta qualità.
Puoi trovare gli accessori giusti nella nostra categoria Accessori CBD - ideali per i set Ice-O-Lator.
3. handrub (metodo tradizionale dell’India/Nepal)
Il cosiddetto metodo hand-rub - noto anche come produzione di charas - è una delle tecniche più antiche e originali per l’estrazione dell’hashish. È originario di regioni come l’India, il Nepal e l’Himalaya, dove la cannabis fresca viene tradizionalmente lavorata a mano per estrarre la preziosa resina direttamente dalla pianta, senza ausili o tecnologie moderne.
A differenza della maggior parte degli altri metodi, l’Handrub lavora esclusivamente con materiale vegetale fresco e ricco di resina. Questo viene strofinato delicatamente tra i palmi delle mani, facendo sì che le ghiandole di resina appiccicose (tricomi) si allentino e aderiscano alla pelle. Dopo un certo periodo di tempo, si forma uno spesso strato di resina scura che viene poi accuratamente rimosso dalla pelle e modellato in piccole palline o lastre di hashish: il risultato è tradizionalmente chiamato charas.
Questo metodo richiede molto tempo e lavoro, ma produce un hashish particolarmente aromatico, fresco e con un forte profilo terpenico. Il charas è morbido, scuro, oleoso e noto per il suo sapore intenso e per il suo effetto particolarmente “vivace”, perché i tricomi vengono lavorati molto presto.
I vantaggi del metodo handrub in sintesi:
- ✅ 100 % manuale e senza solventi - non è necessaria alcuna apparecchiatura
- ✅ Possibilità di utilizzare materiale vegetale fresco
- ✅ Sapore intenso e non adulterato grazie ai vivaci terpeni
- ✅ Tradizione profondamente radicata dall’Asia meridionale e centrale
L’handrubbing non è solo un metodo, ma un’esperienza culturale e il modo più diretto per “sentire” la qualità di una pianta. Chi ha pazienza e attenzione può utilizzare questa tecnica per produrre un hashish particolarmente originale, nello spirito di tradizioni secolari.

Specialità:
La resina si attacca alla pelle e viene poi arrotolata in un hashish scuro e appiccicoso. Questo metodo richiede molto tempo, ma è originale e saporito.

4° Metodo Rosin-Press
Il metodo Rosin Press è una tecnica moderna ed estremamente efficace per produrre un concentrato di hashish di alta qualità senza alcun solvente chimico. Invece di usare acqua o setacci, si utilizza un calore mirato e una forte pressione per spremere la resina (colofonia) direttamente dai fiori, dal kief o dall’hashish già pressato. Il risultato è un estratto di colore giallo oro o ambrato con aromi intensi, un alto contenuto di cannabinoidi e un’elevata potenza terpenica.
L’applicazione è molto semplice: il materiale vegetale viene posto in una carta da forno resistente al calore e riscaldato con una pressa per colofonia o - per i principianti - con un ferro da stiro (ottimale: 80-110 °C). La pressione che ne deriva fa sì che la resina fuoriesca e diventi visibile sul bordo della carta. Dopo il raffreddamento, il concentrato può essere facilmente raccolto e lavorato ulteriormente - ideale per dabbing, vaporizzatori o edible.
Il metodo Rosin Press si è dimostrato particolarmente popolare negli ultimi anni perché è veloce, pulito e sicuro, senza residui o solventi. L’alta resa e la purezza lo rendono la scelta preferita di molti coltivatori domestici e degli appassionati di hashish CBD che danno priorità alla qualità e alla naturalezza.
I vantaggi del metodo Rosin-Press in sintesi:
- ✅ 100 % senza solventi - nessun residuo
- ✅ Estrazione molto veloce e pulita
- ✅ Perfettamente adatto per dabbing e vaporizzatori
- ✅ Elevata purezza e potenza - ideale per l’hashish di qualità superiore
Il metodo della colofonia è ideale per tutti coloro che vogliono ottenere risultati professionali a casa. Con l’attrezzatura giusta - da una piccola pressa manuale a un modello completamente automatico - è possibile produrre uva passa di alta qualità anche in pochi minuti.
Procedura:
- Metti i fiori di CBD o il kief nella carta da forno.
- Riscaldare con una pressa per colofonia (o un ferro da stiro) (circa 90-110 °C).
- Lascia raffreddare la resina pressata: il gioco è fatto!
Quali sono i tipi di canapa più adatti alla produzione di hashish?
Non tutte le varietà di cannabis producono la stessa quantità di resina e la densità dei tricomi è determinante per la qualità e la resa. Per la produzione di hashish, sono particolarmente indicate le varietà con un alto contenuto di CBD, una forte produzione di resina e un profilo terpenico complesso.
Particolarmente adatti sono:
- Varietà a predominanza Indica: queste piante hanno solitamente fiori compatti con una fitta struttura di tricomi.
- Varietà ricche di CBD con pellicola di resina visibile: ideali per la produzione legale di hashish al di sotto dello 0,2% o dell’1% di THC.
- Varietà aromatizzate con molti terpeni: Per un hashish dal sapore intenso - ideale anche per Rosin e Ice-O-Lator.
Suggerimento: i nostri fiori di CBD indoor di prima qualità provenienti dalla Svizzera sono ideali per tutti i metodi di estrazione presentati.
Produrre hashish è legale?
La legalità della produzione di hashish dipende molto dal materiale vegetale utilizzato. In Svizzera è consentita la produzione di hashish da canapa CBD con meno dell’1% di THC. Nella maggior parte dei Paesi dell’UE, il limite è dello 0,2% di THC.
Tuttavia, la produzione o il possesso di hashish contenente THC è illegale, tranne nel contesto di una prescrizione medica o sotto autorizzazione ufficiale.
Conclusione sulla situazione legale:
- Legale: hashish di CBD prodotto con canapa certificata dell’UE (al di sotto del limite di THC)
- Illegale: produzione e possesso di hashish di THC senza una licenza speciale
- Fonte: BAG Svizzera - Informazioni legali su cannabis e CBD
Utilizza solo fiori di CBD certificati con analisi di laboratorio per un’estrazione legalmente sicura.
Consigli per la conservazione e la durata dell’hashish fatto in casa
Per far sì che il tuo hashish fatto in casa rimanga saporito, potente e pulito a lungo, è importante conservarlo correttamente.
Raccomandazioni per la conservazione:
- Sigillati ermeticamente, ad esempio in barattoli con tappo a vite o in contenitori di silicone.
- Conservare in un luogo fresco - ideale: tra i 10 e i 18 °C
- Conservare in un luogo buio, lontano dalla luce diretta del sole.
- Non toccare con le dita nude per non contaminare l’hashish.
- Consiglio: utilizza un humidor per sigari con igrometro per preservare il sapore e la consistenza a lungo termine.
Conservato correttamente, l’hashish può essere mantenuto per diversi mesi o anni, anche se con il tempo perde i terpeni e la potenza.
Domande frequenti sulla produzione di hashish (FAQ)
Wie viel Hasch kann ich aus 10 g Blüten gewinnen?
→ A seconda del metodo e della qualità, tra il 10 e il 20%, cioè circa 1-2 g di hashish con fiori di CBD di alta qualità.
Ist Hasch gesünder als Blüten zu rauchen?
→ L’hashish è più concentrato, quindi ne serve meno. Tuttavia, quando si fuma si producono delle sostanze di combustione. La vaporizzazione è un’alternativa più delicata.
Kann ich auch Hasch aus Blättern oder Trimm herstellen?
→ Sì, soprattutto con il metodo Ice-O-Lator o Dry Sift. Tuttavia, la resa e la qualità sono inferiori rispetto ai fiori.
Wie lange ist selbstgemachtes Hasch haltbar?
→ Si conserva correttamente (a tenuta d’aria, al fresco, al riparo dalla luce) da alcuni mesi a oltre un anno. L’hashish fresco ha un sapore più intenso, quello vecchio perde il suo sapore.
Conclusione: Fare l’hashish - tradizionale o moderno, sempre senza solventi
Che tu preferisca lavorare con un setaccio, usare l’acqua ghiacciata, strofinare la resina direttamente dalla pianta o utilizzare una pressa per colofonia, la produzione di hashish è oggi più accessibile che mai. Tutti e quattro i metodi sono privi di solventi, sono legali con il materiale CBD e possono essere eseguiti a casa senza grandi rischi.
Con le giuste istruzioni, materiale vegetale di alta qualità e un po’ di pazienza, puoi produrre il tuo hashish naturale e concentrato, nello stile delle antiche tradizioni o della più recente tecnologia di estrazione.