Il limite di THC dell’1% sarà presto applicato anche alla resina di cannabis CBD

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Vale la pena di continuare a farlo. Dopo gli interventi dell’industria della canapa, il Consiglio federale dichiara che anche la resina di cannabis (polline) sarà regolata con il limite dell’1%. La resina di cannabis con meno dell’uno per cento di contenuto di THC diventa così un prodotto commerciabile. L’emendamento dovrebbe entrare in vigore nell’estate del 2022.

Come è avvenuto il cambiamento

Léonore Porchet, membro del Consiglio nazionale di Wadtland, aveva presentato un’interpellanza al Consiglio federale sottolineando che la resina di cannabis è ancora oggi trattata diversamente rispetto, per esempio, ai fiori, alle talee, all’olio e alle tinture. IG Hanf ha già sottolineato questa disparità di trattamento nel novembre 2021. Questo illogico “errore tecnico” nella legge sugli stupefacenti era in contraddizione con la gestione riconosciuta dallo stesso Consiglio federale, secondo cui solo le piante, le parti di piante e i preparati che hanno un contenuto totale di THC di almeno l’1% sono considerati cannabis nel senso legale degli stupefacenti.

Cosa cambia

In concreto, la lista delle sostanze stupefacenti nell’ordinanza sugli stupefacenti deve essere adattata in modo tale che, anche nel caso della resina di cannabis, solo i prodotti con almeno l’1% di THC siano considerati stupefacenti. Questo è un altro passo verso una classificazione coerente e uniforme dei prodotti di cannabis. Crea chiarezza e soddisfa così le richieste della IG Hanf.
L’emendamento dovrebbe entrare in vigore nell’estate del 2022, insieme ad altri emendamenti al Narcotics Act(cannabis medica).

Fonti:
– IG Canapa: Notizie dal Parlamento federale
Interpellation di Léonore Porchet